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“Plastica: Da Problema a Soluzione Sostenibile – Sfatiamo i Miti e Scopriamo il Suo Valore”

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Negli ultimi anni, la plastica è diventata uno dei materiali più discussi e controversi al mondo. Da un lato, c’è una crescente consapevolezza dell’impatto ambientale della plastica; dall’altro, persistono molti pregiudizi che ne oscurano il potenziale come risorsa sostenibile. 

Ma cosa sappiamo veramente sulla plastica, e come possiamo trasformarla da rifiuto indesiderato a materiale sostenibile?

Uno dei miti più comuni è che la plastica costituisca la maggioranza dei rifiuti da imballaggio. In realtà, i rifiuti di plastica rappresentano solo il 19% degli imballaggi in Europa. Nonostante ciò, la plastica è spesso il bersaglio principale quando si parla di inquinamento.

In aziende come SRI, tutto il materiale plastico viene selezionato per avviarlo a riciclo meccanico, e la plastica non riciclabile viene trasformata in energia

È evidente che, gestita correttamente, la plastica può essere recuperata e valorizzata.

Un’altra falsa credenza è che materiali come vetro, carta e metallo siano automaticamente più ecologici della plastica. In realtà, il PET, uno dei tipi di plastica più diffusi per gli imballaggi, ha spesso un’impronta ecologica inferiore a materiali alternativi. Ad esempio, produrre una bottiglia in PET emette meno CO rispetto ad altre tipologie di imballaggi, dimostrando che le apparenze possono ingannare.

Si pensa anche che l’industria della plastica non stia facendo nulla per ridurre il suo impatto ambientale. In realtà, nell’Europa occidentale si risparmiano ogni anno quasi 6,2 milioni di tonnellate di plastica grazie a costanti ottimizzazioni. Questi sforzi dimostrano che il settore non è inattivo, ma anzi sta lavorando per migliorare la sostenibilità dei suoi prodotti.

C’è anche chi sostiene che gli imballaggi in plastica ostacolino il raggiungimento degli obiettivi di riduzione della CO₂. Tuttavia, essi rappresentano solo lo 0,6% delle emissioni di CO di una persona,un dato minimo rispetto ad altri settori come i trasporti e l’energia.

È fondamentale anche chiarire che l’inquinamento degli oceani non è causato dalla plastica in sé, ma da una gestione inefficiente dei rifiuti. Circa l’80% dei rifiuti marini proviene dalla terraferma, soprattutto da Paesi in cui la gestione dei rifiuti è carente. Un sistema di raccolta e smaltimento adeguato può ridurre drasticamente questo problema.

Nonostante la sua “cattiva reputazione,” la plastica è un materiale prezioso e versatile che, se usato e gestito in modo responsabile, può diventare una risorsa sostenibile. Investire in un corretto ciclo di vita della plastica – dalla riduzione al riciclo – può trasformarla in un elemento chiave di un’economia circolare e sostenibile. Cambiare prospettiva sulla plastica può portarci a soluzioni innovative e sostenibili per il nostro pianeta.

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